Ucraina - Russia, le news dalla guerra del 27 giugno - la Repubblica

2022-08-13 06:16:12 By : Ms. Terry Tong

Il G7 riunito in Germania promette nuove armi a Kiev. Zelensky appare in video conferenza con i leader. "Il Cremlino va sconfitto in Ucraina. Incrollabile coesione del G7 in solidarietà con il popolo ucraino. Soldi, armi e sostegno politico. Tutti mobilitati per Zelensky e l'Ucraina", dice anticipando le conclusioni, il presidente del Consiglio Ue Charles Michel, dal G7 di Elmau.

Sul terreno, missili russi hanno colpito a Kremenchuk un centro commerricale e le vittime potrebbero essere centinaia. Il governatore di Lugansk lancia un drammatico appello ai civili di lasciare la città di Lysychansk. La situazione è "molto difficile, i civili vadano via dalla città", ha scritto Sergei Haidai in un messaggio telegram. Trovati a Mariupol 100 corpi sotto le macerie. Mentre a Kherson Kiev annuncia di aver colpito veicoli militari russi.

Sul fronte Nato il segretario generale Stoltenberg annuncia che al vertice di Madrid "la Russia sarà identificata come minaccia diretta". Domani Erdogan incontrerà Svezia e Finlandia alla vigilia del vertice per trovare un accordo con il fine di sollevare il veto turco al loro accesso alla Nato.

"Condanniamo solennemente l'abominevole attacco a un centro commerciale a Kremenchuk. Siamo uniti all'Ucraina nel piangere le vittime innocenti di questo attacco brutale. Gli attacchi indiscriminati a civili innocenti costituiscono un crimine di guerra. Il presidente russo Putin e i responsabili saranno tenuti a renderne conto". È quanto si legge in una dichiarazione dei leader del G7.

L'Ucraina ha chiesto una riunione d'dmergenza del Consiglio di sicurezza dell'Onu, che si terrà domani alle 21, ora italiana, dopo il raid russo sul centro commerciale di Kremenchuk, che secondo Kiev ha causato almeno 13 e 50 feriti. Lo riferisce la presidenza di turno albanese. L'attacco a Kremenchuk "sarà l'argomento principale" della riunione, durante la quale si parlerà anche del bombardamento di domenica su un complesso residenziale a Kiev, ha spiegato una fonte della presidenza albanese.

Il segretario generale delle Nazioni Unite Antonio Guterres ha informato i leader del G7 che sulla revoca del blocco del grano ucraino si è arrivati al "momento della verità". Guterres, che ha tenuto colloqui separati con Ucraina e Russia, ha riferito che c'è un accordo tra le parti per il passaggio del grano da tre porti controllati da Kiev, inclusa Odessa, senza la necessità di sminare i porti. Con un passaggio attraverso il Mar Nero in corsie sicure sotto la supervisione di Ucraina, Russia, Turchia e Onu, ha detto Guterres, secondo quanto riferisce il Guardian. L'Ucraina, ha aggiunto Guterres, ha accettato la richiesta russa di ispezionare le navi per il grano nelle acque turche alla ricerca di armi prima che raggiungano i porti ucraini. Le discussioni separate con Mosca si sono concentrate sul fatto che l'Ue dia garanzie che non verranno imposte sanzioni alle esportazioni di grano dalla Russia. I due accordi, ha aggiunto il segretario dell'Onu, sono sono condizionati l'uno all'altro. Il Guardian aggiunge che la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen, durante il briefing con Guterres, ha convenuto sul fatto che sia possibile un'evoluzione della crisi, ma ha ricordato che ci è voluto quasi un mese per avvicinarsi ad un'intesa e non è stata ancora raggiunta in modo definitivo con Mosca. E' stato il premier Mario Draghi, aggiunge il Guardian, a chiedere a Guterres un aggiornamento sulla situazione.

"Ammettiamolo, la restrizione al transito fa parte della vera 'guerra per procura' che l'Occidente ha scatenato contro la Russia. Naturalmente, la Federazione Russa adotterà misure di ritorsione e saranno molto dure", Mosca "è in grado di bloccare l'ossigeno dei vicini baltici che hanno intrapreso azioni nemiche". Lo ha dichiarato il vice capo del Consiglio di sicurezza russo, Dmitry Medvedev, ha riferito Tass. Il vice capo del Consiglio di sicurezza russo Dmitry Medvedev ha affermato che in risposta al divieto di transito della Lituania a Kaliningrad, Mosca potrebbe adottare misure economiche che potrebbero tagliare l'ossigeno al vicino baltico. "L'Ue non ha nemmeno insistito su misure così radicali come un divieto di transito, comprendendo possibili problemi", "ma la Lituania si è ossequiosamente trascinata davanti ai benefattori americani, mostrando ancora una volta i suoi atteggiamenti idioti russofobi", ha aggiunto Medvedev.

"Il mondo è inorridito dall'attacco missilistico russo di oggi, che ha colpito un affollato centro commerciale ucraino, l'ultima di una serie di atrocità. Continueremo a sostenere i nostri partner ucraini e a rispondere alla Russia, compresi i responsabili delle atrocità". Lo ha scritto in un tweet il segretario di Stato americano, Antony Blinken.

??We are alive: video of people trying to escape from a shopping mall in #Kremenchuk pic.twitter.com/YOk9LKUnCz

"È importante che tutti i Paesi continuino a riempire gli stoccaggi, nonostante la riduzione dei flussi di gas. È probabile che le cose diventino più difficili nei prossimi mesi. Gazprom ha già annunciato una manutenzione del Nord Stream 1 dall'11 al 21 luglio". Lo ha dichiarato la commissaria europea all'Energia, Kadri Simson, in conferenza stampa al termine del Consiglio Energia a Lussemburgo. "Non si possono escludere ulteriori decisioni da parte della Russia di escludere arbitrariamente Paesi o società. Sapevamo dall'inizio dell'invasione russa dell'Ucraina che era possibile un'interruzione molto grave e ora sembra probabile", ha aggiunto. "Abbiamo bisogno di un ulteriore margine di sicurezza per passare l'inverno anche in caso di interruzione totale dell'approvvigionamento di gas russo", ha allertato Simson.

È di almeno 10 morti e oltre 40 feriti il nuovo bilancio del bombardamento russo su un centro commerciale a Kremenchuk, nell'Ucraina centrale. Lo ha riferito il governatore di Poltava, Dmytro Lunin, citato dai media ucraini, avvertendo che il conteggio delle vittime potrebbe crescere ulteriormente.

Il sindaco della città ucraina di Sloviansk, potenzialmente il prossimo grande campo di battaglia tra forze russe e ucraini, ha accusato le forze russe di avere lanciato dopo l'alba sulla città munizioni a grappolo, una delle quali ha colpito un quartiere residenziale. Secondo quanto riferisce il sindaco Vadim Lyakh, almeno un uomo è rimasto ucciso. Le autorità precisano che il numero delle vittime è ancora da confermare, AP ha visto il corpo senza vita di un uomo.

"Al summit di Madrid ci sarà una sessione speciale sul terrorismo. La Svezia ha intrapreso misure pratiche per rispondere alle legittime preoccupazioni della Turchia, compresa una nuova legislazione sul terrorismo, nuove indagini di polizia sul PKK e sta considerando le richieste di estradizione presentate da Ankara. Ora stiamo lavorando ad un accordo tripartito tra Svezia, Finlandia e Turchia sui temi della sicurezza, del terrorismo e dell'export delle armi". Lo ha detto il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg in conferenza stampa con la premier svedese Magdalena Andersson.

Il sistema giudiziario svedese sta "lavorando con rapidità" e "in accordo con le procedure europee" sulle richieste di estradizione in Turchia di alcuni membri del Pkk, una delle condizioni poste da Ankara per togliere il veto all'ingresso di Stoccolma nella Nato. Lo ha dichiarato la premier svedese, Magdalena Andersson, in conferenza stampa congiunta con il segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg. "La Svezia non è e non sarà mai un rifugio sicuro per i terroristi", ha assicurato Andersson, "espelleremo tutti coloro che possono essere una minaccia per la sicurezza".

I negoziati in corso tra Turchia e Svezia e Finlandia per l'ingresso nella Nato hanno ripercussioni anche in Siria, nel nord, dove i curdi temono una nuova operazione militare di Ankara.  Il nostro reportage dal Rojava 

"Siamo molto grati che la Turchia abbia sollevato alcune questioni sulle domande di adesione di Svezia e Finlandia. E la nostra ambizione è arrivare a un'intesa sulle questioni sollevate insieme alla Finlandia e alla Nato. Questo sabato ho parlato con il presidente Erdogan e direi che è stato un discorso positivo e costruttivo". Così la prima ministra svedese, Magdalena Andersson, in un punto stampa con il segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg. "Oggi funzionari di Svezia, Finlandia e Turchia si sono incontrati qui a Bruxelles per un nuovo ciclo di colloqui. E la mia forte speranza è che questo dialogo possa concludersi con successo nel prossimo futuro, idealmente prima del vertice", ha rimarcato.

Nell'attacco al centro commerciale di Kremenchuck "al momento si è a conoscenza di circa venti feriti, di cui 9 in condizioni gravi. E' già stato confermato che due persone hanno perso la vita. L'operazione di salvataggio continua". Lo scrive sul suo canale Telegram il vice capo dell'Ufficio del Presidente ucraino Kyrylo Tymoschenko, in un aggiornamento all'attacco al centro commerciale di Kremenchuck, nella regione di Poltava.

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"L'attacco missilistico contro un centro commerciale in cui c'erano persone a Kremenchuk è un altro crimine di guerra russo. Un crimine contro l'umanità. Un chiaro e cinico atto di terrore contro la popolazione civile. La Russia è uno stato terrorista". Lo ha scritto su Telegram il governatore della regione di Poltava, Dmytro Lunin, sottolineando che "medici e soccorritori" sono sul posto e si sta cercando di chiarire il bilancio delle vittime.

La detenzione in Russia della star del basket femminile americano Brittney Griner è stata prorogata di sei mesi in attesa del processo, che inizierà venerdì. Lo ha detto alla Cnn detto l'avvocato della giocatrice, Alexander Boykov, dopo l'udienza preliminare a Mosca.

Il bombardamento russo su Kremenchuk, nella regione centro-orientale di Poltava, ha colpito "un centro commerciale, dove c'erano più di mille civili. Il centro commerciale è in fiamme, i soccorritori stanno lottando per spegnere l'incendio, il numero delle vittime è impossibile da immaginare". Lo ha dichiarato su Telegram il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, affermando che l'obiettivo non costituiva "nessun pericolo per l'esercito russo" e non aveva "nessun valore strategico".

Vladimir Putin ha accettato l'invito a partecipare al summit del G20 in programma in Indonesia a novembre. Lo ha annunciato il consigliere presidenziale russo Yuri Ushakov, secondo quanto riporta Interfax.

Le forze russe hanno lanciato questo pomeriggio attacchi missilistici su Kremenchuk, nell'oblast di Poltava, sulle rive del fiume Dnipro. Lo ha riferito il governatore Dmytro Lunin, citao da Ukrinform. Non si hanno al momento notizie di vittime o feriti. Secondo il sindaco di Poltava, Oleksandr Mamay, le sirene d'allarme aereo hanno suonato anche nella sua città, capoluogo della regione.

Sale a otto, inclusi due bambini, il bilancio dei feriti nell'attacco missilistico di questa mattina contro la regione di Odessa. Lo fanno sapere le Forze armate ucraine, riferendo anche della distruzione di circa sessanta case.

I residenti della città di Mariupol sono costretti a "cacciare i piccioni preparando trappole con mezzi improvvisati, a causa della mancanza di cibo". Lo riferisce il sito della città, Mariupol Rada, che spiega che "per sopravvivere, i cittadini hanno cominciato a piazzare delle trappole, come fece la popolazione durante la carestia del 1932 - 1933". In particolare, riporta Mariupol Rada, le trappole sono comparse vicino al 17mo isolato della città. "Gli uccelli, che un tempo venivano nutriti dai residenti nei pressi del teatro centrale, ora vengono cacciati per sfamare la popolazione", spiega.

La Commissione europea, in seguito a una richiesta del governo ucraino, ha fornito una serie di equipaggiamenti speciali per i rischi per la salute pubblica come le minacce chimiche, biologiche, radiologiche e nucleari. Tra questi, 300 mila tute protettive specializzate, 5.600 litri di decontaminanti e 850 apparecchiature per le operazioni di decontaminazione. "Poichè gli ospedali in Ucraina hanno urgente bisogno di attrezzature mediche, l'Ue sta anche donando monitor per i pazienti, pompe per infusione e ventilatori, insieme a dispositivi di protezione per il personale medico, come mascherine e camici", si legge in una nota della Commissione. Con un valore finanziario totale di 11,3 milioni di euro, l'assistenza sarà fornita all'Ucraina dalle scorte di emergenza dell'Ue ospitate da Romania, Ungheria, Svezia, Germania, Grecia e Danimarca.

La Commissione europea, in seguito a una richiesta del governo ucraino, ha fornito una serie di equipaggiamenti speciali per i rischi per la salute pubblica come le minacce chimiche, biologiche, radiologiche e nucleari.Tra questi, 300 mila tute protettive specializzate, 5.600 litri di decontaminanti e 850 apparecchiature per le operazioni di decontaminazione. "Poichè gli ospedali in Ucraina hanno urgente bisogno di attrezzature mediche, l'Ue sta anche donando monitor per i pazienti, pompe per infusione e ventilatori, insieme a dispositivi di protezione per il personale medico, come mascherine e camici", si legge in una nota della Commissione. Con un valore finanziario totale di 11,3 milioni di euro, l'assistenza sarà fornita all'Ucraina dalle scorte di emergenza dell'Ue ospitate da Romania, Ungheria, Svezia, Germania, Grecia e Danimarca.

Circa 500 civili sono intrappolati nell'impianto dell'Azot a Severodonetsk, rende noto Rodion Miroshnik, inviato di Mosca nella Repubblica popolare di Lugansk, in una intervista alla televisione russa. I civili non riescono a lasciare l'impianto petrolchimico perché le uscite sono minate, ha spiegato. Artificieri sono in azione per risolvere il problema, "così che possano decidere da soli se rimanere a Severodonetsk o lasciare la zona" riconquistata dalle forze russe.

 L'Ucraina ha effettuato più di 10 attacchi di precisione sull'Isola dei Serpenti colpendo un sistema missilistico antiaereo russo "Pantsir-S1". Lo ha annunciato l'ufficio comunicazione delle forze di sicurezza e difesa del Comando operativo "Sud", spiegando che "la scorsa notte sono stati inflitti all'isola più di 10 colpi precisi: stiamo analizzando i risultati, ma secondo un primo rapporto un altro sistema missilistico antiaereo Pantsir-S1 è stato ancora una volta colpito".

"Nel Summit della Nato gli alleati indicheranno la Russia come la più grave e minaccia diretta alla nostra sicurezza. Così come verrà menzionata la Cina". Lo ha dichiarato il segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg, nella conferenza stampa alla vigilia del summit di Madrid.

"La Russia ha un'enorme responsabilità per le crescenti minacce a livello globale alla sicurezza alimentare a seguito del conflitto". Lo scrivono i G7 nella dichiarazione finale chiedendo a Mosca "di cessare urgentemente, senza condizioni, i suoi attacchi a infrastrutture agricole e di trasporto e di consentire il libero passaggio del trasporto agricolo dai porti ucraini nel Mar Nero". "L'assalto non provocato della Russia all'Ucraina sta ostacolando la sua capacità di produzione, portando a forti aumenti dei prezzi e all'aumento dell'insicurezza alimentare globale per milioni di persone, specialmente quelle più vulnerabili".

"Siamo uniti con l'Ucraina, perché se l'Ucraina perde, tutte le democrazie perdono. Se l'Ucraina perde, sarà più difficile sostenere che la democrazia è un modello di governo efficace". Lo ha detto, secondo quanto si apprende, il presidente del Consiglio Mario Draghi nel corso della sessione del G7 con Volodymyr Zelensky. "Voglio ringraziare il Presidente Zelensky - ha aggiunto il premier - per il benvenuto eccezionale a Kiev".

Continuiamo a condannare l'aggressione brutale, non provocata, ingiustificabile contro l'Ucraina dalla Russia, aiutata dalla Bielorussia". E' quanto si legge nella conclusione del G7 sull'Ucraina

"Il Cremlino va sconfitto in Ucraina. Incrollabile coesione del G7 in solidarietà con il popolo ucraino. Soldi, armi e sostegno politico. Tutti mobilitati per Zelensky e l'Ucraina". Lo ha scritto su Twitter il presidente del Consiglio Ue Charles Michel, dal G7 di Elmau.

Il territorio dell'impianto chimico di Azot, a Severodonetsk, sarebbe passato sotto il controllo dei militari russi. Lo riferisce il canale di notizie Nexta Live, citando una nota dei militanti dell'Lnr, la Repubblica Popolare di Lugansk. Ieri, secondo quanto riferito, circa 500 civili hanno lasciato il territorio dello stabilimento, dove si erano rifugiati a causa dei continui bombardamenti.

"Questa mattina il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ci ha aggiornati sugli attacchi della Russia all'Ucraina. Ammiriamo la sua leadership e la resilienza del popolo ucraino. Il G7 ha mostrato una notevole unità. Abbiamo concordato che rimarremo al fianco dell'Ucraina per tutto il tempo necessario". Lo scrive in un tweet la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen.

Al termine dell'intervento in video collegamento del presidente Volodymyr Zelensky, i leader del G7 hanno adottato le conclusioni sull'Ucraina. E' quanto si apprende da fonti del summit.

Le forze russe hanno lanciato 20 attacchi contro 12 insediamenti nella regione di Donetsk nelle ultime 24 ore: un bambino è rimasto ferito. Lo ha reso noto la polizia ucraina su Telegram. Tra i villaggi bombardati con aerei e artiglieria pesante ci sono Avdiivka, Sloviansk, Toretsk, Bakhmut, Kostiantynivka e Malynivka. In quest'ultimo, un ragazzino di 10 anni è rimasto ferito ed è stato ricoverato in ospedale. Circa 20 strutture civili sono state distrutte, tra cui 11 case.

La situazione a Lysychansk è "molto difficile", i civili vadano via dalla città. In un messaggio su Telegram, il governatore di Luhansk, Sergei Haidai, ha scritto: "Cari residenti di Lysychansk, a causa della minaccia reale alla vita e alla salute, facciamo appello ad un'evacuazione immediata della città, dove la situazione è molto difficile. Salvate voi stessi e i vostri cari, prendetevi cura dei vostri bambini".

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, secondo quanto si apprende da fonti presenti a Elmau, nel suo intervento alla sessione di lavoro del G7 ha chiesto il sostegno su 5 punti: sistemi antiaereo di difesa, sicurezza, esportazioni di grano, sanzioni e ricostruzione.

 I leader del G7 si sono riuniti poco fa nello Schloss Elmau, in Baviera, per la quarta sessione dei lavori del vertice, dedicata alla guerra in Ucraina. Le telecamere a circuito chiuso, collegate con la sala stampa che sta a Garmisch-Partenkirchern, a una ventina di chilometri di distanza dal castello, hanno inquadrato i capi di Stato e di governo seduti al tavolo, per poi passare sul presidente ucraino Volodymyr Zelensky, in videocollegamento, che ha ringraziato tutti i leader del G7 per il loro sostegno, riferiscono fonti italiane.

Boris Johnson è "impressionato dall'unità continua" del G7 sull'invasione russa dell'Ucraina. A margine del vertice di Elmau, in Germania, citato dalla Bbc, il premier britannico ha detto: "Non c'è un accordo che il presidente Zelensky possa realmente fare, così, in queste circostanze, il G7 e chi sostiene l'Ucraina nel mondo deve continuare ad aiutare gli ucraini a ricostruire l'economia, a esportare il grano e a proteggersi". Poi Johnson ha ammesso che la situazione nel sudest resta "molto difficile", ma Kiev ha dimostrato "una capacità incredibile di resistere e di modificare la situazione a livello militare".

"Abbiamo parlato del sostegno all'Ucraina e del fatto che, con misure toste, faremo tutto il possibile per appoggiarla. Ma abbiamo anche sottolineato il fatto che eviteremo un conflitto fra Nato e Russia". Lo ha detto il cancelliere Olaf Scholz, a margine di una bilaterale con il canadese Justin Trudeau al G7 di Elmau. I due leader hanno fatto una passeggiata insieme nel parco del castello, confrontandosi sulle principali sfide all'ordine del giorno al G7.

Il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg, riceve oggi al quartier generale dell'Alleanza a Bruxelles, la premier svedese, Magdalena Andersson. Dopo l'incontro, nel pomeriggio è prevista una conferenza stampa.

Bombardamenti senza sosta a Lysychansk, la città gemella di Severodonetsk dove i russi hanno concentrato ora l'offensiva. Secondo Sergei Gaidai, presidente dell'amministrazione statale regionale di Lugansk, "a Lysychansk, Vovchoyarivka, Loskutivka e Verkhnyokamenets, i russi non smettono di distruggere alloggi, strutture industriali e amministrative. Non c'è tempo in cui l'artiglieria nemica si plachi. I russi hanno cercato di attaccare nella zona di Verkhnokamyanka, ma sono stati costretti a ritirarsi: non tutti sono stati in grado di farlo da soli". Secondo Gaidai, "ci sono molti danni a Lysychansk. Almeno cinque grattacieli sono stati distrutti, in uno dei quali 10 appartamenti sono bruciati contemporaneamente. Sei case private sono state distrutte su una strada".

Il presidente turco Recep Tayyip Erdogan incontrerà il segretario della Nato Jens Stoltenberg e rappresentanti di Svezia e Finlandia domani a Madrid in occasione del vertice dell'Alleanza atlantica. Lo ha fatto sapere il portavoce del capo di Stato turco Ibrahim Kalin, come riporta Anadolu, manifestando l'aspettativa che i Paesi scandinavi mostrino di avere interrotto il sostegno a gruppi curdi ritenuti terroristi dalla Turchia, come richiesto da Ankara per togliere il veto dalla richiesta di adesione di Helsinki e Stoccolma alla Nato.

"Nei tre distretti della regione di Kherson elicotteri ucraini hanno colpito mezzi militari e soldati russi . Distrutti 1 carro armato T72, colpiti 39 soldati russi, 4 mezzi corazzati, 3 auto. Centrati anche 3 magazzini di munizioni nelle regioni di Mykolaiv e Kherson". Lo comunica su Telegram il comando operativo ucraino Sud.

Oltre cento corpi sono stati ritrovati sotto le macerie di un edificio bombardato a Mariupol, nel distretto di Livoberezhny. Lo rende noto su Telegram Petro Andryushchenko, consigliere del sindaco. "I corpi sono ancora sotto le macerie e gli occupanti non hanno intenzione di estrarli e seppellirli", denuncia Andryushchenko, spiegando che nella città "continua l'esumazione. La priorità viene data ai cortili delle scuole e agli asili nido".

 Nonostante il principale obiettivo operativo della Russia, in Ucraina, rimanga la sacca di Severdonetsk-Lysychansk, nella regione di Lugansk, considerati i recenti bombardamenti si può pensare che "la Russia stia ora cercando di riprendere slancio sull'asse settentrionale di Izyum": è la valutazione dell'intelligence militare britannica. Secondo i militari britannici, "le forze ucraine continuano a mantenere le posizioni in quel settore, facendo buon uso del terreno boscoso per aiutare la loro difesa". Situata a sud-est di Kharkiv, nell'Oblast omonimo, la città di Izyum è considerata la porta del Donbass.

La Bielorussia ha inviato fino a 20 vagoni ferroviari carichi munizioni in Russia per la guerra contro l'Ucraina: lo ha reso noto su Facebook lo Stato Maggiore Generale delle Forze Armate ucraine, secondo quanto riporta Ukrinform."Secondo le informazioni disponibili, la leadership della Repubblica di Bielorussia continua a fornire supporto militare alla Federazione Russa - scrive lo Stato Maggiore -. In particolare, un'altra spedizione di munizioni, fino a 20 vagoni ferroviari, è stata inviata nella regione di Belgorod", al confine orientale dell'Ucraina.

"Nella direzione di Donetsk, il nemico, con il supporto dell'artiglieria, sta cercando di bloccare Lysychansk da sud. Sta bombardando infrastrutture civili e militari in diverse aree della città, Vovchoyarivka, Loskutivka e Verkhnokamyanka. Utilizza aerei d'assalto per colpire attorno a Lysychansk. I combattimenti continuano nell'area di Vovchoyarivka. Vicino a Verkhnokamyanka, le forze di difesa hanno inflitto pesanti perdite al nemico e lo hanno costretto a ritirarsi". Lo rende noto su Facebook lo Stato Maggiore Generale delle Forze Armate dell'Ucraina, aggiungendo che "in direzione nord, il nemico continua a fornire una maggiore protezione del confine ucraino-russo.

Gli Stati Uniti sarebbero intenzionati ad annunciare già questa settimana l'acquisto di un sistema sofisticato missilistico di difesa terra-aria a medio e lungo raggio per l'Ucraina. Lo riporta la Cnn che cita una fonte informata. Ed è probabile, secondo la Cnn, che in settimana vengano annunciati anche altri aiuti militari, compresi pezzi di artiglieria e sistemi radar. Secondo la fonte gli ucraini hanno chiesto il sistema missilistico Nasams, in grado di colpire obiettivi oltre i 160 chilometri, un sistema che richiederebbe un addestramento per l'impiego.

"Dobbiamo pensare molto bene se vogliamo paralizzare il G20. Io non sono per questa opzione". Lo ha detto la presidente della commissione Ue, Ursula von der Leyen, rispondendo a una intervista della ZDF a Elmau, dove è in corso il G7, al giornalista che ha chiesto come vedesse il G20 di novembre, se sarà invitato anche Vladimir Putin. "A mio avviso dobbiamo dire a Putin cosa pensiamo di lui e del suo modo di agire, guardandolo in faccia", ha continuato."Dal mio punto di vista il G20 è troppo importante per i paesi in via di Sviluppo per lasciarcelo rovinare ancora a da Putin", ha aggiunto. "Una cosa è chiara", ha aggiunto, se dovesse esserci il presidente russo "non sarebbe business as usual con lui", ha concluso.

I russi hanno lanciato un attacco missilistico nella regione ucraina sudoccidentale di Odessa utilizzando bombardieri Tu-22M, riferisce stamani l'agenzia Ukrinform citando le autorità locali. Almeno sei persone sono rimaste ferite, tra cui un bambino, ha riferito il consiglio comunale di Odessa su Telegram. "A seguito di un bombardamento su una zona residenziale di un villaggio diverse abitazioni e altri edifici sono stati distrutti e hanno preso fuoco, in un'area di circa 500 metri quadrati", si legge in un comunicato

L'Onu avverte che una guerra prolungata in Ucraina potrebbe creare le condizioni per trasformare il Paese in un centro di produzione di anfetamine. "Lo abbiamo constatato in altri conflitti", ha dichiarato all'agenzia Efe Angela Me, coordinatrice Onu dell'Ufficio contro le droghe e il crimine. Il numero di laboratori di anfetamine che sono stati smantellati in Ucraina è già passato da 17 del 2019 a 79 del 2020, ha ricordato Me. Il rapporto Onu indica che sin da prima dell'invasione russa a febbraio scorso, in Ucraina si era registrato un aumento del traffico di eroina e della produzione di anfetamine. Le situazioni belliche, come è accaduto in Siria e Birmania, favoriscono il traffico di droghe sintetiche, che si possono produrre in qualsiasi località

La Russia in default sul suo debito in valuta estera per la prima volta dal 1918. Lo riporta Bloomberg. Il default è scattato alla scadenza del periodo di grazia sui circa 100 milioni di dollari di obbligazioni non pagate, bloccate a causa delle sanzioni ad ampio raggio adottate ai danni del Cremlino in risposta all'invasione dell'Ucraina. L'evento ha in realtà valenza più che altro simbolica, almeno per ora. La Russia è infatti un Paese economicamente, finanziariamente e politicamente già emarginato per gran parte dell'Occidente. In più il fallimento sarebbe dovuto non alla mancanza di denaro da parte del debitore ma alla chiusura dei canali di trasferimento da parte dei creditori. Mosca aveva già sfiorato la stessa probabilità nei primi mesi di quest'anno, ma aveva gestito la situazione modificando i metodi di pagamento. A maggio, il Tesoro americano non ha però rinnovato la licenza che esentava gli investitori americani dalle sanzioni: da quel momento per i russi è diventato impossibile pagare il debito in dollari o nelle valute citate nei prospetti delle emissioni.

"Il regime di Lukashenko continua a consentire alla Russia di utilizzare il territorio e lo spazio aereo della Bielorussia per attaccare l'Ucraina e uccidere civili". Lo sottolinea in una nota il dipartimento di Stato americano ribadendo la "condanna" americana nei confronti di Minsk "per aver consentito alla Russia di commettere atrocità in Ucraina". Gli Usa, conclude il comunicato, "continueranno a chieder al regime conto delle proprie azioni".